INCENTIVI FISCALI INDUSTRIA 4.0

Riconfermati gli incentivi per chi investe in nuovi beni strumentali 4.0: l’entità del credito d’imposta sino al 20% dell’imponibile.

L’incentivo riguarda gli investimenti effettuati dal 1 Gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 , con consegna fino al 30 giugno 2024.

Per poter usufruire degli incentivi fiscali entro il 31 dicembre 2023, l’ordine dev’essere accettato dall’azienda; dev’essere versato un acconto minimo, pari al 20% + iva dell’investimento.

Rientrano anche gli investimenti , che abbiano come modalità di pagamento il leasing finanziario.

Come si utilizza il credito d’imposta:

Il credito d’imposta per i beni 4.0 è utilizzabile esclusivamente in compensazione, in 3 (tre) quote annuali di pari importo.

L’utilizzo di questi crediti, decorre dal giorno successivo dell’avvenuta installazione ed interconnessione dei beni strumentali, all’interno della propria attività.

Il credito d’imposta inoltre, è cumulabile con altre agevolazioni come ad es. il Bonus Sud Italia di un’ulteriore 45% per le Regioni Calabria, Puglia, Campania, Sicilia, Basilicata e Sardegna; mentre di un’ulteriore 30% per le Regioni Abruzzo e Molise.

Il bonus sud italia, è scaricabili con i primi versamenti tramite il modello F24!

Il credito d’imposta è inoltre cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto gli stessi costi, purché tale cumulo, tenuto conto dell’esenzione IRES ed IRAP non determini il superamento del costo sostenuto.

All’interno delle agevolazioni per il Sud Italia, al 45%, rientrano tutte le soluzioni da noi proposte.

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